S/t
ATP Recordings
Che bella scoperta questi Anywhere.
Nati per volere di Christian Beaulieu (già negli acidpunkers Triclops) e Cedric Bixler Zavala, gli Anywhere si muovono in ambienti musicali che vanno dalla psichedelia di matrice sixties, quella che si respirava e fumava negli ambienti della Bay Area per intenderci,alla musica strumentale indiana, andando a collassare in un genere definito dagli stessi musicisti Eastern Acoustic Punk. Coadiuvati da Mike Watt al basso e da Rachel Fannen alla voce, gli Anywhere confezionano un disco bello, vario, che riesce a catturare l’attenzione dell’ascoltatore sin dalle prime battute di quella frenetica Pyramid Mirrors che abbraccia la furia dell’hardcore quietandola con la leggiadria del sitar e delle tabla. Un brano come Anywhere spazza via steccati, distrugge e crea allo stesso tempo mentre le voci di Cedric e Rachel ti prendono per mano portandoti al sicuro, nell’occhio del ciclone. Improvvisazioni, sperimentazione e tradizione squarciate da lampi di feedback che annullano distanze e avvicinano ambienti e territori musicali lontanissimi. Sette tracce, sette mantra spruzzati di elettricità, sette piccole gemme che aprono nuovi scenari per la nuova scuola della psichedelia. Album consigliatissimo.
Anywhere verrà rilasciato il 4 giugno: nell’attesa ascoltiamoci la title track, disponibile sulla pagina Soundcloud della ATP Recordings. Buon Ascolto.