Nel complesso periodo storico che il territorio del Sulcis Iglesiente sta attraversando, la cultura deve avere l’obbligo morale di rappresentare un appiglio per cercare di rimanere a galla e dal quale ripartire insieme.
Un onere non da poco.
L’Associazione Culturale Lee Van Cleef, con il patrocinio del Comune di Carbonia e dell’Assessorato allo Sport e Spettacolo, è lieta di presentare la prima edizione del Summer Is Mine Festival. La location designata a ospitare l’evento è il centralissimo Parco di Villa Sulcis, già sede di manifestazioni e attività di ogni genere e centro nevralgico della cultura giovanile cittadina.
Nonostante sia la prima edizione, il Summer Is Mine può vantare già ospiti di livello nazionale: un nome su tutti è IOSONOUNCANE, che con la sua Macarena su Roma si è affermato come uno dei migliori artisti italiani degli ultimi venti anni.
IOSONOUNCANE è nato nel gennaio 2008 quando Jacopo, disoccupato da appena un mese, grazie all’assegno dell’Inps compra un campionatore e una loop machine, senza sapere bene cosa fossero. A fine maggio 2008 trova lavoro in un call center: nello stesso periodo nasce il nome del progetto e tutti i frammenti registrati e gli appunti presi nel frattempo iniziano a prender forma di canzoni. Nel dicembre 2008 rende disponibile tutto questo, tramite Myspace, sotto forma di “Primo Pacchetto Tematico Gratuito”. A fine gennaio 2009 realizza il primo concerto.
Dopo due anni di call center pieni di “buongiorno, sono Jacopo, in che cosa posso esserle utile?” e decine di concerti/comizio raggiunti in treno (non ha la patente), il 31 giugno 2010 si licenzia. Cinque giorni dopo entra in studio e registra il proprio album d’esordio.
Ma IOSONOUNCANE è già proiettato altrove: La Macarena su Roma è l’album che riassume i primi due anni di vita del progetto e che si chiude programmaticamente col proprio licenziamento dal call center, in una drammatica/eroica sovrapposizione di vita e opera.
A fargli compagnia, tanta musica locale di qualità, a partire dai FRATELLI DETROIT, le instancabili tute blu del music business che negli ultimi mesi hanno bruciato kilometri sulle strade sarde e nel nebbioso Norditalia, facendosi rispettare con la loro muscolosa miscela di rock’n’roll venato di sabbioso stoner.
Formati nel 2007 i GRANDMOTHER SAFARI offrono nell’esibizione live la loro miglior veste, con suite jazz-prog e lunghe improvvisazioni lisergiche.
Il nome di HOLA LA POYANA gira da tempo negli ambienti della musica italiana indipendente, e a ragione. Il suo ultimo lavoro Lazy Music for Dry Skins ha ottenuto positive recensioni sulla carta stampata e sul web, proiettandolo nelle prime posizioni delle classifiche di gradimento del 2012. Il rap-blues di DONNIE aprirà la serata e siamo sicuri che non vi deluderà. Segnatevi questo nome.
Grafica: Erre Push
Fotografia: Francesco Mannu