10.2011 – Parigi non sarà mai la stessa
R: GenerAzione Rivista A: Diana Osti Che cosa amiamo del bianco e nero? //Gli elementi// striscianti sotto gli stipiti e le mensole dentro la…
Giacomo Vincenzi, laureato in filosofia con una tesi su Arthur Danto, in attesa della rivoluzione fa l'impiegato. Dal 2004 si occupa di cultura, prima fondando l'associazione Visionnaire di Camposanto (Mo), poi entrando a far parte del locale circolo arci Fermata 23. Ritenuto da alcuni una "simpatica canaglia", da altri "semplicemente un "coglione", riesce a considerarsi un guru grazie a una massiccia dose di egocentrismo. Parolaio e provocatore, quando scrive metaparla, nonostante abbia sospeso ogni giudizio sull'ermeneutica.
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R: Sottobosco A: Davide Rocco Capalbo Da fini osservatori dell’ambiente attenti alla salvaguardia della biodiversità quali noi siamo, abbiamo notato alcune significative analogie tra…
R: Il Rasoio A: Fabio Baldoni Immagine di Fatomale Un vestito rosso, per ricordarsi che l’amore esiste. Da qualche parte. Ti ho incontrata per…
di Pierpaolo Salino e Giacomo Vincenzi Una volta i film erano tutti in bianco e nero. I nostri nonni, bè io da bambino pensavo…
di Decimo Cirenaica* Il tempo è di quelli che non sanno A loro il tentativo di chiudermi ametà e-book generato non creato Attribuzione-Non commerciale-Non…
Cosa ne penso della crisi di governo e del nuovo presidente del Consiglio. Cosa ne penso? La situazione è problematica, e quando i problemi…
by Arash Falasiri When Mohammad Reza Naghdi, the head of Iran’s paramilitary force Basij, stated a few months ago that “We must shift the…
Copioincollo volentieri un bell’articoletto di Luca Cardinalini de Il Fatto Quotidiano, nel quale si raccontano gli episodi più stravaganti vissuti la scorsa domenica dal…
Ecco perché credo che dovremmo smetterla di aspettarci una rivoluzione col bottone “mi piace”
A proposito di corpi, in Italia se ne parla soprattutto come “neofemminismo”. Ma non è per questo che scrivo. Voglio chiedere a me stesso…